Quando sono sceso dalla metro ho preso la scala mobile e poi mi sono messo a camminare in direzione dell'ufficio e mi sono ricordato che una volta, qualche anno fa, era venuto un amico da Bologna, stavamo camminando da piazza della Repubblica per andare verso la stazione Termini e lui a un certo momento, non…
«e se continuo a vergognarmi anche dopo la visita alla finestrella aggiungo anche un salto veloce a Santa Maria della Vita, in via Clavature, dove c'è dentro il compianto di Niccolò dell'Arca che a me avevan detto che era un'opera famosa ma stentavo a crederci, era così vicina a casa, in una chiesa così piccola,…
Il primo elenco di «letteratura dannosa e indesiderata» inviato al corpo studentesco il 26 aprile è quello della «Schöne Literatur», la «bella letteratura». Il tono di Herman è naturalmente sprezzante: l'espressione, in passato, era stata tradotta anche come «letteratura amena». «Amena» era un aggettivo amato da Leonardo Sciascia, ora capivo meglio perché. Ameno, per Sciascia,…
Il mio ufficio è al quinto piano di un palazzo in centro a Roma e la mattina, quando arrivo, se c'è il portiere saluto il portiere, e poi prendo le scale per salire, e qualche volta mentre salgo mi succede di incontrare un collega che mi dice: «Bravo, fai le scale invece di prendere l'ascensore,…
Stordito, Baum gli augurò buona fortuna. Si abbracciarono. Weinstock disse. a Baum che se fosse mai andato in Louisiana, doveva assolutamente andare a sentire i White Chocolate Dandies. Negli anni Venti, gli spiegò, i Chocolate Dandies erano una band di musicisti afroamericani, e dato che tutti i nuovi membri della sua band erano caucasici, avevano…
Ieri sera ero stanchissimo e non vedevo l'ora di mettermi a letto ma poi quando mi sono messo a letto e mi sono addormentato ho cominciato a sognare che mi prendevano a pallonate sulla testa, certe botte prendevo, sulla testa, un male cane, e allora mi sono svegliato con la testa tutta un po' scombussolata…
«Arriva quel momento della vita in cui le storie ti restano in mano come il cerino del proverbio, che tu le abbia capite bene o no sei rimasto l'unico in grado di raccontarle prima che il buio universale della dimenticanza le inghiotta per sempre».
(Emanuele Trevi, Mia nonna e il conte, Solferino, p. 37)
Stamattina mi è venuto in mente questo passaggio qui sotto, e mi è venuto di mattina presto, appena dopo essermi svegliato e prima ancora di prendere il caffè e di andare a correre. E non lo so mica se è un buon segno.
«E non lo sa più nessuno perché c'è stato bisogno di montare questa…
Lo scorso fine settimana sono stato al Campania libri festival, sono partito sabato mattina, ho preso il treno alle 7.40 dalla stazione Termini, sarei dovuto arrivare alle 9.50 se non mi ricordo male, poi il treno si è rotto, ci hanno fatto cambiare treno, sono arrivato alle 12.50. E quando sono sceso dal treno mi…
Mio marito non dubita affatto che lui e solo lui rappresenta il punto centrale attorno a cui ruotano tutte le altre persone. Lui non è assolutamente in grado di comprendere che questo lo pensa anche ogni altro essere vivente, e da dal punto di vista di questi lui, mio marito, smette di essere il punto…
