Il 1° settembre 2024
Il 1° settembre 2024, alle paralimpiadi di Parigi, Rigivan Ganeshamoorthy stabilisce il record del mondo nel lancio del disco F52, con la misura di 27,06 metri. Prima di quel lancio ne ha effettuati altri tre. Il primo è nullo, il secondo è di 25,48 metri ed è record del mondo (il precedente era di 23,80 metri), il terzo è di 25,80, ed è ancora record del mondo.
Tre record del mondo nella stessa gara
Dopo aver stabilito tre record del mondo nella stessa gara viene intervistato da Elisabetta Caporale di Rai Sport che subito sottolinea quanto sia straordinaria l’impresa compiuta. Lui risponde: «Grazie, grazie a tutti». Elisabetta Caporale allora domanda: «E basta?» e Rigivan Ganeshamoorthy risponde: «Penso di sì», poi aggiunge: «Ringrazio tutte le persone che stanno a casa». Elisabetta caporale gli fa notare che quella è la sua terza gara internazionale e la prima “planetaria”, «forse hai fatto due Grand prix» dice, e Rigivan Ganeshamoorthy risponde: «Non me ricordo, forse uno n’ho fatto. O due. Boh». Quando Elisabetta Caporale gli rilegge le misure dei tre record che ha stabilito, Rigivan Ganeshamoorthy risponde: «Che devo dì?». Elisabetta Caporale dice: «Non lo so» e Rigivan Ganeshamoorthy dice: «Non ho parole neanche per me stesso». Quando Elisabetta Caporale, in riferimento al contesto sportivo in cui si trova, gli domanda: «Questo mondo ti sta cominciando a piacere?», lui risponde: «Ma sì dai, un po’ troppi disabili forse». Poi Elisabetta Caporale dice: «Senti, ma vuoi dire qualcosa a chi ti sta guardando? Vuoi salutare qualcuno? Dedicare questa medaglia d’oro? Di solito si fa» e Rigivan Ganeshamoorthy risponde: «La dedico a mia madre, a mia sorella, al personal trainer Enrico Ruffini, a Francesco La Versa, a Roberto Minnetti, a tutte le persone, a tutta Dragona, a Roma, al decimo municipio, al mio vicino che mi è venuto a trovare e mi ha portato la bandiera». «Meraviglioso» commenta Elisabetta Caporale e Rigivan Ganeshamoorthy dice: «No, no bellissimo. Quella è la cosa più bella penso», «L’amicizia?» chiede Elisabetta Caporale, «L’amicizia, le persone che ti vengono a trovare… Questo vale più di un’amicizia, penso, più di una medaglia d’oro vale questa cosa». Poi dedica la medaglia a tutta la nazione italiana e a tutti i disabili a casa.
Rigivan Ganeshamoorthy
Rigivan Ganeshamoorthy ha cominciato a dedicarsi all’atletica, nello specifico alle specialità del getto del peso, lancio del disco e lancio del giavellotto nel 2023. Prima di allora si era dedicato alla scherma paralimpica (conquistando una medaglia d’oro ai campionati italiani sciabola nella categoria B). Prima ancora aveva giocato a basket in carrozzina, «ma era molto faticoso, non faceva per me» ha dichiarato in un’intervista.