La questione riguarda il modo con cui ci si approccia alla corsa e il rischio, sempre dietro l’angolo, di diventare proprio dei puristi. O dei fanatici. Perché se da una parte per correre, e per farlo con soddisfazione, è necessario metterci dedizione e impegno (due ingredienti senza i quali non si otterranno dei risultati, a…
«Mentre correvo, diverse parti del mio corpo hanno cominciato ad accusare dolore, una dopo l’altra. Si alzavano a turno – prima la coscia destra, poi il ginocchio sinistro, poi la coscia sinistra… – e si lamentavano ad alta voce. Gridavano la propria sofferenza, l’angoscia, la paura, denunciavano la propria condizione di stress. Per loro correre…
«La Colombo è una strada senza fine che non rivela mai nulla, correre diventa una sorta di facoltà automatica che l’atleta è in grado di ripetere per un tempo impossibile da calcolare. Soltanto questo ci dà la forza della disperazione: più che brillare cerchiamo di durare; cerchiamo un secondo respiro e poi un terzo nel…
