«E correndo gli ultimi cinque chilometri della RomaOstia pensavo solo alla forza della disperazione, perché le altre caratteristiche di un podista vero non le ho e non le avrò mai, ma coltivare la forza della disperazione mi sembra una faccenda a cui posso aspirare anch’io».
Di seguito una chiacchierata Marco Di Martino all'interno del podcast «Il…
La settimana scorsa sono stato a presentare Essere un runner in qualche modo in un centro anziani di Ostia e tra le varie persone che mi ascoltavano e mi facevano delle domande c'era un signore coi capelli un po' in disordine che stava su una sedia a rotelle e che ogni tanto mi sembrava provasse…
Una corsa senza infortunio e senza problemi, alla fine, non è una vera e propria corsa, e per quanto sia fondamentale lavorare per ridurli il più possibile, ci mancherebbe, non possiamo abbandonarci alla fantasia di essere onnipotenti e senza età. Non lo siamo e la corsa ce lo ricorda a ogni passo, specialmente quando le…
Oltre ad avere un nome proprio e a prestare il nome ad altre distanze, la maratona ha la caratteristica di regalare un’identità anche a coloro che la corrono e arrivano a tagliare il traguardo: i maratoneti. Diventare un maratoneta, essere un maratoneta, conferisce all’individuo un’identità che, in alcune circostanze, può prendere il sopravvento su quella,…
La questione riguarda il modo con cui ci si approccia alla corsa e il rischio, sempre dietro l’angolo, di diventare proprio dei puristi. O dei fanatici. Perché se da una parte per correre, e per farlo con soddisfazione, è necessario metterci dedizione e impegno (due ingredienti senza i quali non si otterranno dei risultati, a…
L'identità di un runner
Se la relazione con la corsa è così potente è perché ci cambia e ci mostra parti di noi stessi che prima non avevamo modo di vedere. Proprio come una relazione ci fa arrabbiare, divertire, appassionare. E più passa il tempo, più, se ne abbiamo cura, quella relazione cresce e…
Può capitare
E può capitare che qualcuno di questi corridori sorridenti della mattina addirittura mi saluti. E a me sembra incredibile questo fatto che uno si sveglia alle cinque di mattina per andare a correre ed è pure di buon umore e saluta la gente che non conosce.
E invece è così. È talmente tanto…
Poco più di un anno fa
Poco più di un anno fa Alberto Rossetti mi ha proposto di scrivere un libro sulla corsa insieme a lui. La proposta mi ha fatto piacere, ma mi ha anche messo in difficoltà, perché la corsa è una cosa che mi piace e che mi ha anche un po’…
